Mentre le iscrizioni procedono a gonfie vele, il Comitato Organizzatore modifica il percorso di gara.
(Press Release 12 marzo 2009)
Dieci giorni dall’apertura ufficiale delle iscrizioni alla GimondiBike del 27 settembre, 300 gli atleti che hanno già inviato la loro adesione alla gara. Cominciano così a riempirsi le griglie di partenza di Iseo, con la competizione ancora lontana, ma con una gran voglia di pedalare nelle gambe dopo un inverno freddo e nevoso. È giunto quindi il momento di testare la propria condizione, magari andando a pedalare sul quel circuito permanente molto simile al percorso di gara, prova speciale di Monterotondo esclusa.
Tra le novità, infatti, c’è da segnalare l’eliminazione di questo tratto cronometrato fettucciato che, introdotto per la prima volta nel 2003, ha visto trionfare biker famosi come Julien Absalon, Martino Fruet ed Andrea Tiberi. Ma gli amanti delle ruote grasse non devono preoccuparsi: potranno dimostrare tutto il loro valore nella Cronoscalata della Madonna del Corno. Lunga 1.350 metri (suddivisi tra asfalto, ciottolato, terra battuta e cemento), con un dislivello di 187 metri e una pendenza massima del 28%, li porterà in cima alla Madonna del Corno (427 m), a Provaglio d’Iseo (Brescia). Tenteranno di battere il tempo di 6’ 43” stabilito l’anno scorso dal russo Alexey Medvedev. Nata con l’edizione del 2006, si è da sempre rivelata il luogo ideale per sferrare l’attacco che porta alla vittoria finale.
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