Oltre alle doti dell’atleta è importante anche il contributo fornito dal mezzo meccanico. Da sempre la GimondiBike promuove una classifica costruttori aggiornata di anno in anno con i marchi di bicicletta più vincenti nella storia della competizione iseana.
In una gara sono importanti le doti tecnice e atletiche dei biker, ma una parte del contributo al raggiungimento del successo o di un piazzamento di rilievo è dato anche dal mezzo mezzanico. La bicicletta. Per questo motivo gli organizzatori della GimondiBike Internazionale, la prestigiosa gara MTB che quest’anno è in programma domenica 30 settembre ad Iseo (BS), fin dall’inizio hanno anche promosso una classifica costruttori. Come accade ad esempio nella Formula 1, anche alla GimondiBike vengono assegnati punteggi alla “scuderia”, in questo caso al marchio di bici che insieme all’atleta sale sul podio di una delle gare più importanti e belle del panorama internazionale della mountain-bike. Ed edizione dopo edizione è interessante scoprire quali sono i marchi più vincenti nelle categorie maschile e femminile e a livello assoluto.
Nella classifica assoluta domina il marchio di casa, la Bianchi, che con 111 punti conferma anche il suo particolare feeling e la tradizione vincente tra le ruote grasse. Negli anni i successi di campioni del calibro di José Hermida, Tony Longo, Stephan Tempier e i piazzamenti di molti altri hanno contribuito a portare al vertice di questa speciale classifica lo storico marchio bergamasco, a sua volta indissolubilmente legato al nome e alla storia di Felice Gimondi.
Bianchi guida, ovviamente, anche la classifica costruttori maschile.
In campo femminile, invece, il marchio dominante è Colnago che ha costruito il suo successo grazie soprattutto alle performance di campionesse del pedale quali Annabella Stropparo, Monica Brunati ed Eva Lechner, tutte vincitrici in passato della GimondiBike.
È una sfida appassionante che si rinnova edizione dopo edizione che accende l’interesse dei patiti e affascina gli appassionati. Il prossimo 30 settembre sarà tempo di una nuova sfida, tutta da vivere a colpi di pedale.